OASI ON THE STREET

oasi on the street

Dai rifugiati un regalo ai torinesi

 

Nata come mappa cartacea di aiuto ai rifugiati in transito sulla città di Torino,

“OASI – On the Street” diventa un’app utile a tutta la cittadinanza.

 

scarica l'app oasi on the street

 

Oasi – On the Street, evoluzione del progetto “OASI” creato da Mosaico nel 2018 per fornire orientamento e ascolto ai rifugiati in movimento sulla città di Torino, diventa oggi un’app con informazioni utili a tutti i cittadini.

L’idea iniziale

L’idea iniziale era proprio quella di proporsi come un’“oasi” di supporto per i richiedenti asilo, da lì il presidio presso la stazione di ferroviaria di Porta Nuova, importante punto di transito per i migranti.
Imbattendosi nei mediatori di strada di Oasi, donne e uomini di origini ed esperienze migratorie differenti, i rifugiati trovano persone pronte ad ascoltare e a fornire una guida verso la soluzione più appropriata ai loro bisogni. L’aiuto consiste in indicazioni sui servizi di prima necessità (cibo, dormitori, mappa di orientamento), questioni mediche, legali e amministrative.

In seguito ad una prima, positiva esperienza, messa in pratica anche grazie al sostegno di UNHCR e al successivo appoggio del Comune di Torino, “Oasi – On the Street” potrà essere oggi d’aiuto nel fronteggiare ulteriori situazioni di necessità, che non riguardano soltanto i migranti, ma tutte le persone che vivono momenti di difficoltà e vulnerabilità.

Grazie alla sempre più stretta collaborazione con le istituzioni locali (sociali, politiche, culturali), il progetto oggi potrà contare su un innovativo strumento mirato alla comunicazione dei servizi offerti dal territorio: un’app, sviluppata grazie agli specialisti della comunicazione di Web & Com e al lavoro di rifugiati, navigabile come una mappa virtuale sulla quale si trovano tutti i principiali servizi utili alla cittadinanza con orari e indirizzi sempre aggiornati.
In tal modo si intende favorire il processo di integrazione e di reciproca conoscenza tra istituzioni, società civile e popolazione immigrata sul territorio, a beneficio sia di coloro che si trovano in una condizione di particolare necessità prevalentemente (ma non esclusivamente) a causa del proprio status di rifugiati o richiedenti asilo, che di tutta la cittadinanza torinese.

 

Progetto sostenuto da:

compagnia san paolo