Social media: non solo per socializzare

Cambiamenti 2023

Secondo il report di We Are Social 2023 (Digital2023) è in calo il trend di tempo speso online in Italia, mentre risulta aumentato quello dedicato ai social.

La percentuale di italiani che usa i social, circa il 75%, è in continua crescita, così come lo è il tempo trascorso su queste piattaforme.

Tra i principali motivi per cui gli italiani utilizzano i social troviamo conversare, cercare informazioni e ispirazioni riguardo a cosa fare e quali prodotti acquistare.

Questo report ci conferma che l’uso dei social è in aumento, che sempre più persone si stanno connettendo e che queste piattaforme continueranno ad entrare maggiormente nella nostra vita quotidiana, portandoci a riflettere sul termine generico “social media”.

 

Un vero e proprio sistema che mette in contatto tra di loro gli utenti e che negli anni ha subito diverse evoluzioni dal punto di vista del suo significato.

Oggi possiamo parlare di piattaforme online all’interno delle quali gli utenti comunicano e creano principalmente delle relazioni, anche a distanza, in maniera molto semplice.

 

I social servono a connettere le persone per scopi diversi e ad ampliare la rete di relazioni, attraverso la condivisione di pensieri, pubblicazione di foto e video, commenti e condivisione di post, pubblicazione di aggiornamenti e promozione della propria attività.

Accanto agli scopi puramente relazionali, notiamo come i social vengano usati anche per cercare informazioni, prendere ispirazione, tenersi aggiornati sulle notizie, trovare prodotti e brand. Le aziende, sia piccole che grandi, hanno capito l’importanza dei social per mettersi in contatto con i propri clienti e/o acquisirne di nuovi, utilizzandoli come se fossero delle vetrine online per pubblicizzare e mostrare i loro prodotti e servizi.

 

Ovviamente ogni piattaforma social ha le proprie caratteristiche e regole, quindi è importante conoscerle per saperle utilizzare al meglio.

I social più in voga

I social media più usati e conosciuti in tutto il mondo sono YouTube, Facebook, WhatsApp, Instagram e TikTok.

YOUTUBE: un social in cui gli utenti creano, caricano, commentano, condividono, visualizzano video di ogni genere.

All’inizio era una piattaforma usata soprattutto dai musicisti per promuovere musica, ma oggi offre di tutto per tutti. I brand sfruttano YouTube per incrementare l’awareness sui propri prodotti, mostrando anteprime e anche dirette di alcuni eventi esclusivi.

 

FACEBOOK: ha come principale scopo l’interazione tra gli utenti, quindi è importante per le aziende tenere conto di questa caratteristica e sfruttarla per instaurare un rapporto con i propri clienti, ottenere feedback e sviluppare una community.

 

WHATSAPP: uno dei social più usati al mondo per quanto riguarda la messaggistica. È del tutto gratis, serve solo una connessione ad internet, attraverso la quale si possono inviare oltre a semplici messaggi, anche foto, video, link e altro.

Le imprese lo hanno iniziato ad usare con uno scopo più commerciale e soprattutto per relazionarsi in maniera più diretta con i clienti grazie alla versione business.

 

INSTAGRAM: un social “fotografico”, dove però oggi predominano i contenuti video (reel). Per i brand è importante il suo utilizzo per aumentare la brand awareness e avere più visibilità attraverso contenuti freschi, dinamici e accattivanti.

 

TIKTOK: è la piattaforma social più recente, diffusa soprattutto tra gli adolescenti. Consente di creare e postare video interattivi e molto coinvolgenti. Per le aziende è importante capire se usare questo social potrebbe essere un’opportunità da sfruttare per il proprio business.

I social media oggi fanno parte della nostra vita quotidiana, sono una parte integrante della nostra routine e di questo molte volte non ce ne accorgiamo nemmeno: come diceva Marshall McLuhan, teorico dei mass media, “i media sono un prolungamento dei nostri sensi”. Possiamo soltanto aspettarci una continua evoluzione delle forme di tecnologia che possono rivoluzionare la nostra vita quotidiana sempre di più, in modo positivo o negativo … ma questo è un altro tema.